MAO
Nothing is Real
Da quando i Beatles incontrano l’Oriente, la cultura pop contamina il misticismo in un’ideale fusione tra Occidente e Oriente; questi i presupposti che ispirano la mostra Nothing Is Real, allestita in undici sale del MAO, Museo d’Arte Orientale di Torino.
Centinaia di oggetti provenienti da diversi ambiti e linguaggi dialogano con opere d’arte contemporanea in un ambiente che ospita un complesso di strutture espositive caratterizzate da giaciture inattese, realizzate con tinte e tessiture derivate da un immaginario di ispirazione orientale.
Da quando i Beatles incontrano l’Oriente, la cultura pop contamina il misticismo in un’ideale fusione tra Occidente e Oriente; questi i presupposti che ispirano la mostra Nothing Is Real, allestita in undici sale del MAO, Museo d’Arte Orientale di Torino.
Centinaia di oggetti provenienti da diversi ambiti e linguaggi dialogano con opere d’arte contemporanea in un ambiente che ospita un complesso di strutture espositive caratterizzate da giaciture inattese, realizzate con tinte e tessiture derivate da un immaginario di ispirazione orientale.