Carrie Mae Weems. The Heart of the Matter
BRH+ progetta l’allestimento della mostra “Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter”. La mostra celebra una delle voci più influenti della fotografia contemporanea. Artista di straordinaria intensità politica ed estetica, Carrie Mae Weems ha costruito un corpus di opere che affronta con lucidità temi cruciali come l’identità culturale, il razzismo sistemico, il sessismo e le dinamiche di classe.
Curata da Sarah Meister, già capo del dipartimento di fotografia del MoMA di New York, in collaborazione con Aperture, e parte del palinsesto di EXPOSED, l’estesa e incisiva retrospettiva ripercorre la carriera della grande fotografa americana, includendo sia serie iconiche che nuove produzioni, tra cui un inedito realizzato su committenza di Intesa Sanpaolo in anteprima assoluta.
L’allestimento progettato da BRH+ nasce dall’ascolto profondo dei contenuti dell’opera di Weems, e dalla volontà di creare un’esperienza intima e riflessiva. Il progetto si sviluppa attorno a una narrazione visiva e spaziale che accompagna il visitatore in un percorso cronologico e tematico, concepito come un viaggio attraverso le varie stagioni della ricerca artistica dell’autrice.
Le scelte materiche e cromatiche lasciano spazio alla forza delle immagini, privilegiando toni calmi e profondi che dialogano con il bianco e nero della fotografia. L’allestimento si struttura attraverso una sequenza di ambienti che alternano densità e respiro, raccoglimento e apertura, secondo una grammatica spaziale misurata e calibrata sull’intensità semantica delle immagini. Grande attenzione è posta alla progettazione della luce, che scrive lo spazio agendo come elemento compositivo e drammaturgico, definendo soglie di attenzione e suggerendo una lettura rallentata e meditativa.
Due installazioni immersive completano il percorso, esplicitando la vocazione teatrale dell’opera di Weems e rafforzando il legame tra opera, corpo e spazio.
Tutte le immagini: © Andrea Guermani per Gallerie d’Italia / Intesa Sanpaolo
BRH+ progetta l’allestimento della mostra “Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter”. La mostra celebra una delle voci più influenti della fotografia contemporanea. Artista di straordinaria intensità politica ed estetica, Carrie Mae Weems ha costruito un corpus di opere che affronta con lucidità temi cruciali come l’identità culturale, il razzismo sistemico, il sessismo e le dinamiche di classe.
Curata da Sarah Meister, già capo del dipartimento di fotografia del MoMA di New York, in collaborazione con Aperture, e parte del palinsesto di EXPOSED, l’estesa e incisiva retrospettiva ripercorre la carriera della grande fotografa americana, includendo sia serie iconiche che nuove produzioni, tra cui un inedito realizzato su committenza di Intesa Sanpaolo in anteprima assoluta.
L’allestimento progettato da BRH+ nasce dall’ascolto profondo dei contenuti dell’opera di Weems, e dalla volontà di creare un’esperienza intima e riflessiva. Il progetto si sviluppa attorno a una narrazione visiva e spaziale che accompagna il visitatore in un percorso cronologico e tematico, concepito come un viaggio attraverso le varie stagioni della ricerca artistica dell’autrice.
Le scelte materiche e cromatiche lasciano spazio alla forza delle immagini, privilegiando toni calmi e profondi che dialogano con il bianco e nero della fotografia. L’allestimento si struttura attraverso una sequenza di ambienti che alternano densità e respiro, raccoglimento e apertura, secondo una grammatica spaziale misurata e calibrata sull’intensità semantica delle immagini. Grande attenzione è posta alla progettazione della luce, che scrive lo spazio agendo come elemento compositivo e drammaturgico, definendo soglie di attenzione e suggerendo una lettura rallentata e meditativa.
Due installazioni immersive completano il percorso, esplicitando la vocazione teatrale dell’opera di Weems e rafforzando il legame tra opera, corpo e spazio.
Tutte le immagini: © Andrea Guermani per Gallerie d’Italia / Intesa Sanpaolo